Come illuminare il salotto: disposizione dei punti luce e idee originali 8-6-2024 Se stai arredando la tua casa, o se stai provvedendo ad una ristrutturazione, potresti chiederti: “Come illuminare il salotto per renderlo più accogliente e più confortevole?”. I fattori di cui tenere conto sono tanti e vogliamo suggerirti le migliori idee per utilizzare la luce come un elemento di arredo interessante, che valorizzi le forme e i colori che hai scelto per la stanza. Abbiamo raccolto alcune idee per illuminare il salotto che possono esserti d’aiuto quando sceglierai il tuo nuovo impianto per questa stanza: continua a leggere per scoprirle! Illuminazione salotto con faretti I faretti sono una soluzione molto moderna e contemporanea per l’illuminazione del salotto, ma non è detto che si applichi perfettamente a tutti i tipi di ambiente. Il loro punto luce molto brillante è sicuramente utile se desideri valorizzare un certo pezzo di arredo (come un divano pregiato o un mobile di legno prezioso), oppure per creare un’area dedicata, per illuminare una pila di libri, l’angolo del divano che preferisci per leggere, il giradischi o lo stereo. La disposizione faretti salotto non dovrebbe invece essere pianificata se la stanza è molto buia o piccola: le ombre proiettate dalle piccole lampade, disposte come punti luce, potrebbero scurire ulteriormente l’ambiente facendolo sembrare ancora più angusto. Come illuminare un salotto buio con le lampade a soffitto L’illuminazione a soffitto è decisamente più indicata per illuminare un ambiente buio o non troppo ampio. La diffusione della luce proveniente dall’alto può essere di grande aiuto, specialmente se riflessa da specchi o finestre, per far sembrare la stanza otticamente più ampia e spaziosa. Illuminazione salotto a soffitto Ovviamente la scelta delle lampade da soffitto dipenderà dal tipo di ambiente che vuoi creare: Un lampadario in vetro dall’effetto retrò può arricchire in modo divertente un salotto minimalista; oppure puoi usarlo nel suo contesto di appartenenza, cioè un salotto vecchio stile e accogliente. Se preferisci rimanere su una linea semplice e sobria, che richiami la tendenza nordica, sono decisamente più consigliabili le plafoniere discrete. Esistono poi migliaia di proposte che mescolano vecchio e nuovo, per esempio con forme futuristiche inserite in un articolo vecchia maniera, come un lampadario classico. Se ti piace l’effetto minimal, ma con un’idea futuristica che lo contorni, sono perfette le strisce di led, che magari percorrano tutto il bordo del soffitto. Un’alternativa ai led sono, per l’appunto, i faretti: disposti in una linea continua, possono sostituire una plafoniera o un lampadario ingombrante e difficile da pulire, pur mantenendo un’illuminazione dall’alto, utile ad allargare i volumi della stanza. Insomma: le soluzioni per illuminare un salotto a partire dal suo soffitto sono davvero tantissime e si possono adattare facilmente a molte soluzioni abitative differenti! In salotto luce calda o fredda? La scelta tra luce calda o fredda dipende dal tipo di ambiente che vuoi creare. Nulla ti vieta, inoltre, di utilizzare lampade con temperature differenti e di accenderle a seconda dell’attività che devi svolgere nella stanza, per combinare le migliori caratteristiche di entrambi i prodotti. La luce calda altera i colori naturali degli oggetti. Per questo motivo, se vuoi far risaltare un divano colorato o un mobile prezioso, questa tipologia di luce è probabilmente una scelta poco indicata. Di contro crea un’ambiente molto morbido, confortevole e riposante. Scegliendo poi un sistema con dimmer, che permette di regolare l’intensità delle luci, sarà ancora più facile non trovarsi a fine giornata con gli occhi stanchi o arrossati dall’illuminazione troppo intensa. Sicuramente è la miglior soluzione se ami leggere in salotto la sera: non è un caso, infatti, che molti dispositivi elettronici permettano di far virare i colori dello schermo all’arancio in modo automatico, per risultare meno fastidiosi durante l’uso serale o notturno. La luce fredda e bluastra imita in modo più fedele quella del sole: è sicuramente ideale per imitare la presenza di ampie finestre in ambienti che non ne sono dotati. Crea un ambiente più dinamico e attivo, ideale se, per esempio, ami lavorare o studiare in salotto. Restituisce anche in modo preciso gli effettivi colori degli oggetti. Se quindi hai scelto una tonalità particolare per le pareti, per i mobili o per il divano, questo tipo di luce sarà il modo migliore per valorizzarla e osservarla in tutte le sue sfumature. Dall’altra parte, la luce fredda può affaticare maggiormente gli occhi, specie se usata a fine giornata; inoltre, il colore blu tende ad inviare impulsi al cervello che lo tengono sveglio e attivo (appunto, simulando la luce del sole), quindi potrebbe essere più difficile prendere sonno dopo aver passato molto tempo in una stanza illuminata in questo modo. Usare lampade di diverse temperature Se ami l’effetto energizzante della luce blu, ma la sera preferisci le tonalità tenui e calde di quella aranciata, possiamo suggerirti di installare punti luce con lampade o faretti di diverso colore. Potrai così tenere acceso l’impianto generale, per esempio quello a soffitto, durante il giorno; la sera invece, per rilassarti prima di andare a dormire, potrai accendere i punti luce caldi, che saranno meno fastidiosi per lo sguardo. Idee luci salotto Speriamo che le nostre idee per l’illuminazione del salotto ti siano state utili per scegliere il miglior impianto per le tue esigenze!