Come illuminare un bagno in mansarda: le lampade da usare

8-6-2024
Come illuminare un bagno in mansarda: le lampade da usare

Con sempre maggior frequenza, molte case moderne, o meno, decidono di rimodernare ed arredare anche l’ultimo piano delle case, ovvero le mansarde. Questi piani possono essere adibiti anche ad interi appartamenti, con cucina, camera da letto e bagno. 

Generalmente gli appartamenti creati su misura per una mansarda sono molto luminosi, creativi e con molti punti luce in cui modernità e contemporaneità la fanno da padrona. 

Per dimostrare che ogni singolo angolo della casa viene pensato e ripensato per le mansarde, oggi si parlerà del bagno. 

Illuminare bagno in mansarda è un lavoro che molto spesso si rivela particolarmente meticoloso e che necessita di uno studio pregresso preciso, che non lascia nulla al caso. 

Illuminazione bagno in mansarda

Partiamo dal principio e cerchiamo di capire come mai questo genere di bagno è così complesso da arredare ed illuminare; da come si può immaginare, la difficoltà maggiore per decorare questo ambiente in ogni sua forma è proprio il tetto mansardato, cioè a spiovente. 

Questa caratteristica prevede di studiare lo spazio circostante, così come le fonti di luce già presenti o meno; rispetto al budget che si avrà a disposizione, si consiglia di costruire delle grandi finestre o lucernai, così da illuminare splendidamente il bagno senza alcun bisogno di fonti artificiali durante il giorno. 

È importante però che i vetri delle finestre e dei lucernai siano oscurati, così da potervi garantire una giusta ed adeguata privacy. 

Oltre alla luce naturale, ovviamente l’illuminazione bagno sottotetto deve tenere in considerazione anche la luce artificiale da utilizzare nei momenti notturni, oppure durante momenti particolari, come il processo di preparazione della mattina e del make-up o durante i trattamenti esfolianti. 

L’ideale è proprio trovare il giusto connubio tra la luce naturale e quella artificiale, e fare in modo che la luce artificiale diventi anche una fonte decorativa del bagno stesso. 

Idee per illuminare il bagno in mansarda

Innanzitutto, prima di decorare qualsiasi bagno, è necessario capire in che stile arredarlo; sembrerà sciocco, ma la prima cosa da fare, prima di pensare a qualsiasi ambiente, è capire in che stile realizzare uno spazio inizialmente vuoto. 

Molto spesso però l’illuminazione bagno mansarda si distingue per esaurirsi con le seguenti fonti di illuminazione artificiale:

  • faretti direzionali;
  • faretti ad incasso;
  • faretti a led su binario. 

Per non parlare poi dei classici:

  • lampadari;
  • applique;
  • lampadari adatti per i tetti spioventi.

Tutte queste tipologie di luminarie devono essere declinate nelle varie forme e soluzioni più adatte per far sì che siano belle da vedere, rendendo così l’illuminazione del bagno in mansarda confortevole e funzionale. 

A questo punto, possiamo iniziare a fare qualche osservazione su come è possibile illuminare al meglio il bagno in mansarda e comporre la luce principale.

Lampade per il bagno in mansarda

Una possibilità è quella di utilizzare dei lampadari per il bagno in mansarda che possano illuminare tutto lo spazio con solo una fonte di luce; prima di optare per questa tipologia di illuminazione però, è necessario tenere in considerazione l’altezza della mansarda, perchè non si deve correre il rischio che il lampadario risulti troppo basso. 

Nel caso in cui l’altezza del bagno non consenta l’installazione di un lampadario, si possono prendere in considerazione delle applique, da posizionare in una delle pareti della stanza da bagno (probabilmente il posto ideale è sulla parete che da le spalle ai sanitari). 

Le applique sono una soluzione molto comoda, perchè possono essere realizzate in differenti stili e misure, così da potersi adattare meglio alle nuove esigenze e a tutte le tipologie di bagno. 

Una seconda fonte di luce fondamentale per qualsiasi tipologia di bagno è quella all’altezza dello specchio. 

La luce dello specchio deve essere chiara e illuminare in maniera omogenea tutta la superficie specchiante. Il motivo di ciò è molto semplice: la luce dello specchio deve essere perfetta per potersi prendere cura della nostra pelle e delle nostre imperfezioni, deve essere adatta per potersi truccare e vedere chiaramente in tutti i momenti che più ci aggradano. 

Le luci dello specchio possono essere concretizzate utilizzando degli specchi retroilluminati o delle applique laterali, nel caso in cui si abbia lo spazio adeguato; un’altra soluzione molto efficace, e allo stesso tempo decorativa e innovativa, è posizionare una lampada sopra allo specchio o delle applique rettangolari a parete. 

Con uno stile moderno, vintage o contemporaneo è possibile creare un’efficace ed elegante punto luce per il bagno.

Sempre per illuminare la zona specchio, è possibile utilizzare dei faretti ad incasso o comunque direzionati. 

Questa tipologia di illuminazione può rivelarsi estremamente efficace ed efficiente perché, se posizionati nella maniera adeguata, possono essere sia la fonte di illuminazione principale di tutta la stanza da bagno, sia la luce che illumina la zona del lavabo. 

I faretti poi possono essere incassati nel controsoffitto, così come i faretti binario, e possono creare dei bellissimi giochi di luce e ombre nelle diverse zone del bagno, oppure creare un ambiente con una luce diffusa ed omogenea. 

I giochi e i tagli di luce ad esempio possono essere dati dai lampadari ad incasso nel controsoffitto, che hanno il potere di donare al bagno dei disegni di luce e dei profili scenografici.

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